Cart. Volt. O 55’.

Per arte ne’ corpi terrestri che sottoponiamo a certe operazioni. Naturalmente
fra la terra e l’atmosfera, per le varie vicende, a cui questa va soggetta.

§ 4. Cotali operazioni per l’elettricità artificiale sono: il riscaldamento,
e il raffreddamento, che nella tormalina, e in alcune altre pietre smuovono per
entro il fluido elettrico, diradandolo in un capo, e condensandolo nell’altro,
che chiamansi i poli di tali pietre: una più o men forte pressione che soffrono
con lo spezzarli anche o frantumarli; ma lo spezzarli anche... [1] le percosse e
sopratutto un acconcio strofinamento di vari corpi, i quali acquistano più o
meno di elettricità mercecchè sulla faccia appunto premuta percossa o stro-
finata vien portato qualche accrescimento nella dose naturale di fluido elet-
trico, e si dicono elettrizzati per eccesso, in più, o positivamente, o al contrario
vi accade qualche diminuzione, e si dicono elettrizzati per difetto, in meno o
negativamente. Questi mezzi ed artificj, segnatamente quello dello strofina-
mento erano conosciuti da lungo tempo. Alcuni nuovi ne ho poi io scoperti
atti pure ad eccitare debole sì, ma pur sensibile qualche elettricità, cioè l’ebul-
lizione dell’acqua, ed altre vaporizzazioni forzate; alcune combustioni piut-
tosto deboli che forti; certe fermentazioni, vive queste e tumultuose con svol-
gimento di gas ... [2] finalmente il semplice contatto di metalli ed altri corpi
deferenti (spiegheremo tosto cosa s’intenda per corpi deferenti, e quali sieno)
tra loro diversi. A dir vero l’elettricità che si induce in quest’ultima maniera
è debole estremamente, e riesce impercettibile affatto, a meno di ricorrere
a certe specie di elettroscopj oltremodo sensibili e delicati, quali sono le rane
preparate alla maniera di Galvani ecc.; le cui belle e sorprendenti sperienze,
che mi han messo sulla via di scoprire tale elettricità prodotta dal semplice