Cart. Volt. I 39.

ELETTRICITÀ CHE LE POLVERI SOFFIATE DA UN MANTICE
CONTRO A DE’ PIATTELLI METALLICI VI ECCITANO.

Polvere delle stanze
oppure cenere (a)

E - [1]

con rame, argento, ottone, mercurio:

con Stagno, Zinco, Ferro, E + [2]

Polvere di Cipro

E -

con tutti

Gesso calcinato

E -

con rame e mercurio: E + con argento, ot-
tone, stagno, zinco, ferro.

(*) Sal comune grossolanamente polverizzato e asciutto, E - col rame,
ottone, argento, mercurio : E + col ferro, zinco, stagno: notabile che affetti
più l’E -il rame, che l’argento; e più l’E + il ferro, che il zinco. Stanno
dunque i sopranotati metalli nella seguente serie: Rame, Mercurio, Ottone,
Argento, Stagno, Zinco, Ferro, riguardo all’affettare i superiori l’E -, gl’in-
feriori l’E +.

Fra le polveri poi la cipria eccita in tutti i detti metalli E -: il Gesso
all’incontro E + con tutti, eccetto solo il Rame e il Mercurio : la polvere delle
stanze e la cenere E - nei quattro primi, E + negli altri tre.