in più l’ultima pagina, scritta interamente dal V., riguardante l’applicazione
del sistema di due elettrofori a bilancia, con richiami a figure che mancano nel
manoscritto. Un particolare di una nota (nota d), importante per l'accenno
alla possibilità che il solo contatto fra corpi diversi basta forse a sbilanciare
il fluido elettrico, è, nella sua parte più interessante, autografo del V.
O 12: è costituito da un fascicolo non scritto dal V. La seconda metà di questo fa-
scicolo contiene un « Saggio di Elettricità », che si pubblica al N° LXXXIII
di questo volume: tale « Saggio di Elettricità » risulterebbe essere parte del
corso tenuto dal V. all’Università di Pavia nell’anno scolastico 1779-1780; esso
termina con una Appendice sulla costruzione ed uso dell’Elettroforo, che non
si pubblica, perchè identica ad I 1, salvo qualche variante ed aggiunta che
compare in più inI 1.
F 4: è una lettera che si pubblica in nota; essa è scritta dal P. Frisi al V. in data
8 Agosto 1775, ed è in risposta ad altra del V. che non si conosce.