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§ XLIX. Avvi un’altra ragione per cui l’apparecchio, sia a colonna, sia
a corona di tazze, non la commozione tanto valida, quanto aspettarcela
potremmo dall’azione incessante di tal apparecchio, dalla scarica elettrica
cioè continuata senza fine. Questa ragione è che gli strati umidi interposti
a ciascuna coppia metallica riescono di un notabile ostacolo alla corrente elet-
trica, cioè la rallentano non poco, essendo essi conduttori imperfetti, come
indicato già abbiamo, (nota ai §§ XLII e XLVII), i liquori salini assai meno,
a dir vero, dell’acqua semplice, ma pure imperfetti anch’essi in un grado con-
siderabile.

§ L. Concludiamo da tutte queste osservazioni che le scosse prodotte dai
miei apparecchi elettromotori ben lungi d’essere troppo forti, comparativa-
mente al grado di tensione elettrica che si manifesta in essi, come potrebbe
sembrare a prima giunta, o a chi non ponesse mente alle riflessioni sopra espo-
ste ne’ §§ XXXVIII e seg., sono anzi molto meno valide di quello dovreb-
bero essere in vista di tali riflessioni; e ciò per le ragioni accennate ne’ due
ultimi §§ (XLVIII, XLIX). Ma ritorneremo ben presto su questo proposito.