51
e in cui versar possa il zinco l’acquistato; al che pur tendono con forza pro-
porzionata al seguito sbilancio.

Or dunque fino a qual segno viene sbilanciato il fluido elettrico, diminuito
cioè nell’argento, ed accresciuto nello zinco? Fino al punto di produrre in
questo una tensione di elettricità per eccesso, od in più (El. +), e in quello
una di elettricità per difetto o in meno (El. -), eguali l’una e l’altra ad 1/60
circa di grado del mio elettrometro a paglie sottili (b) . Vedremo tosto su quali
dati si fonda una tal determinazione.

§ III. Siffatta tensione elettrica, che arriva appena ad 1/60 di grado, è
certamente troppo debole per potersi manifestare a dirittura, e render sen-
sibile, non che al detto elettrometro a paglie, ma a quello pur anche di BENNET
a listarelle di foglia d’oro, quattro volte circa più mobile, e il più delicato
che siasi fin ora costrutto. Ma posso ben io renderla sensibile unafiacca
elettricità, e farle dare de’ segni abbastanza marcati, onde riconoscere eziandio
la specie, distinguere cioè l’El. +, e l’El. -, ricorrendo al condensatore (c) ,
stromento per queste ed altre ricerche veramente prezioso. Convien però che
sia esso condensatore ben costrutto, ed in buon ordine.

§ IV. Il migliore, di cui mi servo più comunemente, è quello descritto
nel precedente Scritto, e che non sarà inutile il descrivere qui di nuovo, per
farne rilevare vie meglio le condizioni, a cui è dovuta la sua bontà ed eccel-
lenza. Consiste dunque in due dischi o piattini d’ottone di 2 in 3 pollici di
diametro ben piani ed uniti; (ottimo riesce lo smerigliarli un sopra l’altro
fino al segno che posti a congruo combaciamento tengansi fra loro con forte
adesione), ed intonacati nelle faccie con cui debbono applicarsi l’uno all’altro,
allorchè si adoprano ad uso di condensatore, di un ben sottile strato di cera-