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veduto (Pr. ) può bastare, quando la rana è preparata intieramente, cioè
in modo, che la corrente di fluido elettrico debba tutta passare per i nervi cru-
rali da cui dipendono i muscoli delle coscie ec., non basta qui ove involti trovan-
dosi detti nervi da tante altre parti umide conduttrici, la minor porzione di tal
corrente passa per essi. Egli ci vorrà già un intervallo 4. o 5. volte maggiore,
e forse di 1/4 di linea, se la rana è preparata solo a metà, cioè sventrata, tanta
distanza insomma, che l’elettricità che potrà accumularsi nel conduttore iso-
lato, e quindi scaricarsi in un colpo, ossia la quantità di fluido che verrà ad at-
traversare il corpo di tal rana a metà preparata nel breve istante, per es. di
un minuto terzo, sia eguale almeno a 4. o 5. conforme abbiamo supposto e spie-
gato di sopra (Pr. ). Or dunque per la rana che non sia neppure sventrata
se la quantità di fluido elettrico che la attraversi nello stesso brevissimo istante
debba essere quattro volte ancora maggiore, come lo dee per lo meno (Pr. ),
si comprende che acciò possa formarsi la|una
corrispondente carica nel conduttore
isolato, l’intervallo che lo separa dal suo vicino dovrà essere anch’esso circa
quattro volte maggiore e arrivare ad una linea, più o meno, secondo che tal
conduttore è più picciolo o più grande (giacchè a produrre una elettricità di
una data tensione, o che può scaricarsi ad una data distanza, vi vuole maggiore:
o minor quantità di fluido a proporzione che il conduttore in cui si raccoglie
è più o meno capace).

Pr. 57. É però ben poca cosa ancora codesta elettricità che può balzare
da un conduttore isolato alla distanza solamente di una linea, o poco più; e
qualunque meschina macchina elettrica, che giuochi malissimo, giunge a far
tanto con uno o più giri del suo cilindro o disco. Le buone Macchine, quando
agiscono poderosamente, ne possono produrre di simili cariche e scariche
4, 6, 8, 10, e più ancora in un sol giro, e altrettante volte scuotere la rana anche
non preparata o preparata solo a metà. Ma lasciando queste sperienze delle
cariche e scariche più o meno deboli di un conduttore isolato, disgiunto per
un più o men picciolo intervallo da altro conduttore non isolato, tanto facili
ad ottenersi, e tanto efficaci ad eccitare le convulsioni della rana ec., riteniamo
(ciò che più fa al nostro proposito) che quando invece i conduttori siano continui,
senza interruzione di sorta, la quantità di fluido elettrico, che fornisce e mette
in giro la Macchina, debb’essere abbondante, almeno mediocremente se ha da
eccitare le convulsioni in una rana anche di tutto punto, e recentemente pre-
parata; molto più abbondante per poterle eccitar in una rana non intieramente
preparata, o indebolita e notabilmente; infine abbondantissima, quale appena
può ottenersi dalle Macchine elettriche più eccellenti, per giungere a commo-
vere una rana intiera e intatta, oppur decapitata soltanto, e finita di trucidare
col passarle uno spillone lungo la spina1 midolla, per eccitare contrazioni e
moti in altri muscoli e membri anche d'altri animali senza snudarne i nervi, ec..