94
Fu involta in pannolino un pochetto bagnato: d’onde la ritirai alle 9
della mattina seguente: era similmente rigida, ma non molto; e messa alle
prove non si risentiva neppure per una carica della boccetta 12 [pollici] di
30 gradi del Qu. el.

Dubitando che ciò provenisse da che sembrava troppo appassita, la posi
nell’acqua di un’ampolla. Ma trattane fuori alle 3 1/2 pom. non si risentì nep-
pure alla scarica della boccetta di 30 gradi Qu. el.: onde era morta in quarto
grado: infatti sventrata cominciava quasi a putire (il calore era di 19 gr.,
ed era stato poco meno anche il giorno innanzi, e la notte); valse a nulla
il prepararla, ed armare i nervi per aver segni di elet. spont., per convel-
lerla con 30 gradi Qu. el. di carica della boccetta.

29 Aple.

Decapitata alle 11 della mattina una picciola rana (di quelle, che già da
tre giorni stavano nell’alta campana di vetro aperta in cima, senza cibo di sorta,
eccetto un poco d’erba, che vi si buttò dentro il secondo giorno, di cui non pare
che mangiassero), e traforata con grosso spillo tutt’al lungo la midolla, la qual
ultima ferita, assai più che la prima le fu al solito fatale, mentre cadde in vio-
lente convulsioni, stirò le gambe, e in pochi secondi perdè ogni moto; laddove
mozzata soltanto la testa han moto e vita, e saltano le rane per più d’un giorno.

Sottoposta poco dopo alle prove dell’elet. artif. si convellevano le sue
gambe e il suo tronco, come se fosse stata intiera, e viva, cioè per la carica della
boccetta di 2 gradi scarsi del Micr. el. si osservavano piccioli moti nelle dita,
e in uno od altro muscolo: con 4, 5, 6 gradi si scuoteva tutta ecc., con 8 o 10
facea sbalzi, s’inarcava ecc..

Fu involta in pannolino, che appena poteva dirsi un poco umido, fino
alle 9 della sera: quando parendo troppo asciutto si umettò alquanto.

Alle 9 della seguente mattina (in tutto il qual tempo non avea mai ri-
cuperato moto, alcun altro segno di vita) tentata di nuovo coll’elet.
artif. diede gl’istessi segni, cioè si eccitavano le solite deboli convulsioni
nelle gambe e piedi traducendo dall’uno all’altro la picciolissima scarica
della boccetta 12 [pollici] qual’ è quella di 1 grado o poco più del Micr. el..

Dia poco restando la rana sul patibolo vi voleva una forza elettrica tre
o quattro volte maggiore.

Preparata per l’elett. spont. e armati a dovere i nervi, non diede alcun
segno. Allora si punzecchiò e traforò con spilli arroventati ecc. senza ottener
nulla.

Conficcato uno spillo nell’armatura; e un altro in una gamba, e traducendo
così la scarica della boccetta dai nervi alla gamba, non si scuoteva, che a 3