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di fiori d’alcea, di turnesole ec., al precipitare in bianco coagulo il nitrato
d’argento ec.

Continuando a star sottoposto l’apparato all’azione dell’elettro-motore
per delle ore, cresce notabilmente la quantità sì dell’acido, che dell’alcali
libero ne’ rispettivi tubi, tanto che viene accusato l’alcali (la soda) anche
dal sapore amaro lissiviale, e l’acido muriatico ossigenato, quando non sia
stato troppo esposto alla luce, è marcatissimo, e pungente a segno da non
potersene soffrire l’odore, e il sapore, e da decolorare intieramente le tinture,
ec. In fine crescono cotanto l’uno, e l’altro a capo di sei ore, e meglio di una
notte intiera, ove continui tutto questo tempo l’apparato a sentire l’azione
dell’elettro-motore, e a svolgersi quindi i gas attorno i fili pescanti ne’ rispet-
tivi tubi, che l’un’acqua sentesi dalla lingua solamente alcalina, e nulla più
salata, com’era dapprima; l’altra solamente acida al maggior segno, e di quel
tal acido penetrantissimo.

In somma è scomparso, non so in qual modo ancora, si è o distrutto,
od estinto, o reso come che sia latente, nell’acqua impregnata di muriato
di soda, quì, cioè in quella del tubo comunicante al polo positivo dell’elettro-
motore, l’alcali; e ciò in conseguenza dello svolgimento da essa dell’ossigeno,
del quale, mentre una parte si è unita al calorico, ed ha preso con ciò la forma
di gas, un’altra parte, entrando in qualche altra combinazione, ha potuto
soffocare, o sopire in alcun modo esso alcali, o snervarlo almeno; ed una parte
ancora considerabile combinandosi all’acido muriatico lo ha reso ossige-
nato; cioè nell’altro tubo comunicante al polo negativo è scomparso l’acido
in virtù dello svolgimento dell’idrogeno, di cui se una gran parte è comparsa
in forma di gas, è verosimile almeno, che un’altra parte si sia impiegata a
disossigenare, od a smorzare, o sopire in qualsisia modo cotal acido, onde
l’alcali abbia potuto comparir dominante.

SPERIENZA II.

Ripeto la prova colla sola differenza, che l’acqua è pochissimo salata,
a segno che la lingua può appena sentirne il sapore, e distinguerla dall’Acqua
comune schietta: e il tutto succede presso a poco come nella precedente spe-
rienza per i primi minuti, ed anche per qualche ora; ma ottenuta a capo di
non molte ore, e talvolta d’un’ora sola, od anche meno una picciola quantità
di acido muriatico più o meno ossigenato, secondo le circostanze, da una
parte, e di alcali minerale (soda) dall’altra, quantità, che corrisponde, come
pare, alla dose di muriato, che quell’acqua teneva in dissoluzione, non s’ac-
cresce più tal acido, tal alcali per quanto continui l’azione vigorosa
dell’elettro-motore, e lo sviluppo copioso dei gas dall’acqua involgente i
rispettivi fili metallici, per quanto continui, dico, più, e più ore, e giorni intieri.